In collaborazione con la SIFASD si pubblicano articoli di divulgazione sulla FASD
Leggi l’articolo: Il trasferimento interemisferico delle informazioni e le funzioni cognitive negli adolescenti con sindrome feto alcolica
L’esposizione prenatale all’alcol può provocare cambiamenti irreversibili al cervello? La risposta sembra affermativa.
Diversi studi scientifici hanno mostrato come, nei bambini esposti in epoca prenatale all’alcol, vi sia una compromissione del trasferimento interemisferico degli stimoli tattili e alterazioni strutturali al corpo calloso.
Per approfondimenti sull’articolo completo:
https://doi.org/10.1111/acer.14795
Biffen SB,Dodge NC, Warton CMR, Molteno CD, Jacobson JL, Meintjes EM, Jacobson SW (2022).
Abstract
In uno studio recente condotto su un gruppo di adolescenti di 16-17 anni si è voluto indagare se i deficit di trasferimento interemisferico persistano a questa età e se gli effetti della esposizione prenatale all’alcol avessero un impatto su ragionamento percettivo, memoria di lavoro e funzioni esecutive. La prova proposta si basava sull’abilità di localizzare,
dopo denominazione o indicazione dello sperimentatore, le dita della propria mano o di quelle di un’altra persona (finger localization task). I ragazzi sono stati distinti in diversi gruppi a seconda dell’uso di alcol fatto dalle madri in gravidanza e
precisamente in: Sindrome feto-alcolica, Sindrome feto-alcolica parziale, soggetti altamente esposti all’alcol, e quelli nati da astemi o bevitori leggeri.
I risultati hanno mostrato che sebbene il grado di alcol assunto fosse simile nei primi tre gruppi, solo gli adolescenti con Sindrome Feto-alcolica hanno mostrato più errori relativi alla comunicazione interemisferica rispetto ai figli di non bevitori. Nel sotto campione per il quale erano disponibili dati di neuroimaging si è visto che un ridotto volume del corpo calloso continua ad avere un impatto durante l’adolescenza, compromettendo la prestazione al compito di ragionamento percettivo.
In conclusione, questo studio suggerisce che il trasferimento interemisferico delle informazioni appare compromesso negli adolescenti con Sindrome-feto alcolica, mentre quelli con Sindrome-feto alcolica Parziale e gli individui non sindromici, ma fortemente esposti all’alcol sarebbero apparentemente risparmiati.
Si tratta del primo studio volto a dimostrare che gli effetti dell’esposizione prenatale all’alcol su aspetti importanti delle funzioni cognitive sono parzialmente mediati da deficit nel trasferimento interemisferico.
Per approfondimenti sull’articolo completo:
https://doi.org/10.1111/acer.14795
Biffen SB,Dodge NC, Warton CMR, Molteno CD, Jacobson JL, Meintjes EM, Jacobson SW (2022).
Compromised interhemispheric transfer of information partially mediates cognitive function deficits in
adolescents with fetal alcohol syndrome.